OCT 23 - SCENEGGIATA: LE COMICHE FINALI

OCT 23  -    SCENEGGIATA: LE COMICHE FINALI

Come ci eravamo impegnati nel chiudere l’articolo di martedì 21 ottobre, conclusosi l’ultimo atto della sceneggiata bilancio-rimpasto con il voto sul bilancio di previsione per l’anno 2014, veniamo a riproporre le scene salienti di questo orribile pateracchio riempiendo il quadro provvisoriamente vuoto e mettendolo a confronto immediato con il quadro di apertura (per evitare ripetizioni saltiamo il secondo e il terzo atto che comunque sono a disposizione di chi volesse rivederli cliccando QUI.)

 

LA SCENEGGIATA ATTO PRIMO: GAME OVER

 

Nel defatigante braccio di ferro impegnato con il Sindaco per strappare deleghe, favori e affari in vista del bilancio di previsione 2014 le hanno provate di tutte per convincere il primo cittadino che loro facevano sul serio;  per dare maggiore peso alle loro richieste tutti i consiglieri antagonisti si erano riuniti in un cartello agguerritissimo al motto di “tutti per uno e uno per tutti” e per far capire che erano decisissimi ad andarsene e mandare tutti a casa qualora le loro brame non fossero state  esaudite erano arrivati a sceneggiare il festeggiamento anticipato per la cacciata del tiranno imbandendo un pantagruelico banchetto e facendosi beffardamente fotografare con i calici al cielo per mettere poi in circolazione l’effigie dell’ultima cena con il significativo titolo GAME OVER: i giochi sono fatti, tutti a casa

 
 
 
 

 

SCENEGGIATA: LE COMICHE FINALI

 

La pantomima del voto sul bilancio si è conclusa e siamo in grado di presentare, corredata da una testimonianza fotografica inequivocabile, gli interpreti della parte finale della sceneggiata, quella che in gergo viene definita quella delle “comiche finali” e, tenendo fede all’impegno, veniamo a pubblicare l’istantanea che immortala con il braccio alzato nell’atto di approvare il bilancio e mantenere in piedi per un altro po’ di tempo il Sindaco quei Consiglieri Comunali che solo pochi giorni fa con la stessa mano avevano alzato i calici per brindare alla prematura fine della consiliatura che, con un giuramento solenne come quello di Pontida, avevano assicurato che avrebbero abbattuto con il loro voto contrario al bilancio

Per chi non li conoscesse di persona, ci premuriamo di indicare nomi e  cognomi di protagonisti e interpeti di questa farsa umiliante per le istituzioni e per la politica allo scopo, se non altro, che li si possano ricordare quando si ripresenteranno per nuove elezioni che nell’interesse della città ci auguriamo arrivino il prima possibile

 

 
 

Personaggi ed interpreti:

ASTARITA Concetta

      DE STEFANO Salvatore

              DI GUIDA Angela

                   PELLECCHIA Eduardo

                            TAGLIAFERRI Marco

 

 

A questo punto il comune senso del pudore ci consiglia di togliere la citazione un po’ estorta a Dante Alighieri e ci domandiamo se non sia più idonea alla chiusura una citazione di Leonardo Sciascia il quale diceva:

 

"L'umanità [...] la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz'uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà"

 

Ce n’è per tutti i gusti, ai lettori l’imbarazzo della scelta.