Mar 5 - IL CARAVAN SERRAGLIO - Arrivi e partenze al Comune senza capo né coda

Mar 5 - IL CARAVAN SERRAGLIO - Arrivi e partenze al Comune senza capo né coda

Secondo Wikipedia il termine “Caravan serraglio” ha assunto nei tempi moderni anche il significato traslato di "luogo di grande confusione" e a nostro parere nessun altro termine può essere più indicato per definire quello che sta succedendo al Comune di Marano dove, soprattutto nel periodo recente, si sta verificando un vorticoso avvicendarsi di personale senza capo né coda, dovuto a situazioni assolutamente fortuite e scollegate fra loro in assenza di un qualunque segno che lasci immaginare uno straccio di progettualità
Arrivi con il rischio della sorpresa finale, partenze che fanno danni e altre che non ci fanno strappare i capelli, qualche idea nuova e anche abbastanza innovativa… il tutto all’insegna della più strampalata improvvisazione con un assessore che cerca di prendersi qualche merito ma che conferma ad ogni piè sospinto di non avere nessuna idea per la riorganizzazione dell’apparato
 
Il pacco con sorpresa finale
Facendolo passare come una genialata straordinaria il Comune informa che “l’Assessore al ramo” Elio Belmonte ha chiesto e ottenuto dalla Provincia l’opportunità di poter “sfruttare” (termine infame usato dall’articolista) almeno 4 o 5 unità di lavoratori socialmente utili a costo zero e che altre chiederà di poterne “sfruttare” dalla Regione Siamo convinti che il nostro assessore si muove nella più assoluta buonafede ma anche nella più assoluta inesperienza per cui crede di poter prendere senza dare, cosa che è assolutamente fuori della logica delle cose.
In effetti il fatidico “costo zero” attuale può trasformarsi un domani magari non troppo vicino in una vertenza locale per la stabilizzazione degli LSU per cui corriamo il rischio di dover  assumere al Comune di Marano una quantità di lavoratori che non sono rigorosamente necessari per le qualifiche che ricoprono e che magari non sono nemmeno di Marano visto che, almeno stando a quello che si legge, i nuovi arrivati “sono di stanza a Qualiano”
 
Arrivi e partenze all’Ufficio Tecnico
E’ l’area tecnica quella nella quale il tourbillon è al momento più vivace
Un’idea intelligente. C’è un’idea che l’Assessore ha fatto immediatamente sua ma che in realtà nasce da un’intuizione del nuovo Dirigente; è un’idea  che a noi pare nuova e intelligente ed è quella di creare dei gruppi a supporto del lavoro dell’ufficio formati da 4 laureandi che maturano con questo dei crediti formativi che opereranno sotto la guida di un RUP e capeggiati da neo laureati “senior” che si faranno esperienza e porteranno a casa anche un rimborso spese di 600 euro mensili Se ben gestita (cioè se gestita in una maniera diametralmente opposta a quella usata per le “stagiste”) la cosa produrrà l’apporto di una trentina di forze fresche e consentirà tamponare falle importanti se non altro in termini di forza lavoro Ovviamente il rischio grave sarà quello del clientelismo che pare si sia già scatenato
Una partenza che si potrebbe evitare. Recuperato fortuitamente da Roma era arrivato a Marano non molti mesi fa l’Ing. D’Aniello che sembra particolarmente preparato nel campo ambientale, dicono che si sia bene inserito e il fatto che non sia collegato o collegabile alle tresche che rendono tristemente famoso l’Ufficio Tecnico del Comune lo accredita come una buona spalla per l’Arch. Di Lorenzo nella sua intenzione di riportare a pulito l’ufficio più malfamato del Comune Il problema, però, è che l’Ing. D’Aniello ha vinto un concorso per mobilità e sta per trasferirsi a Torre del Greco, cosa che potrebbe evitarsi se l’Amministrazione di Marano si sbrigasse a produrre a sua volta gli atti per un bando di mobilità. Voi pensate che le marmotte futili che ci amministrano riescano a darsi una mossa?
Una partenza che non si deve evitare. Sembra che abbia vinto un concorso di mobilità anche l’Ing. Leopoldo Graziano che entro una quindicina di giorni migrerà verso altri lidi e questa è invece una partenza che non è proprio il caso di ostacolare L’Ing. Graziano, in coppia indissolubile con l’Ing. Ferriello (ricordate il gatto e la volpe?) è stato il più accanito seguace del Pitocchi-pensiero e il fatto che abbia deciso di cambiare aria ci sembra un buon segnale perché potrebbe voler dire che forse l’aria sta finalmente cambiando anche nell’Ufficio Tecnico di Marano Per il suo equilibrio psicologico noi, che siamo maligni ma non cattivi, gli auguriamo che quanto prima si ricostituisca l’identica coppia nel Comune di destino.
Sappiamo che la cosa non farebbe troppo piacere a Tonino Di Guida che perderebbe un importante punto di forza ma purtroppo a questo mondo non è possibile accontentare proprio tutti.
 

Qualche altra mano è arrivata dalle decisioni della Magistratura…