Mar 27 - La finestra di Torre Caracciolo : Nove mesi di delusione totale
La crisi che ha investito l'Europa e anche la nostra nazione, da queste parti si fa sentire in maniera micidiale, con l'occupazione che è calata vertiginosamente e con l'intero mercato edilizio completamente fermo. L'iniziativa della Convocazione straordinaria del Consiglio Comunale è partita dall'opposizione per rimediare alla negligenza e alla scarsa capacità da parte dell'amministrazione attuale che in maniera vergognosa, declina ogni sollecitazione a creare opportunità di lavoro. Il consiglio straordinario che si è tenuto venerdi 14 marzo era improntato sul lavoro e poteva essere un'occasione, fornita dalla minoranza, per mostrarsi vicini alla cittadinanza e per dimostrare la volontà dinanzi ad essa di cercare concretamente risposte soddisfacenti. Il Consiglio straordinario, però, non è stato minimamente pubblicizzato; nelle strade di Marano non è stata vista una sola affissione che promuovesse l'iniziativa e il Sindaco Liccardo dice che è stata una dimenticanza, ma le menti dei cittadini più attivi di Marano riportano al consiglio di chiusura dell'anno 2013, semideserto per la stessa ragione. L'opposizione, in sede di consiglio straordinario, egregiamente, ha proposto iniziative per creare possibilità occupazionali: i beni confiscati alle mafie potrebbero essere finalizzati ad attività produttive, magari per tutti quei giovani il cui intento è quello di imparare un mestiere e quindi di aggiungere esperienze lavorative al proprio curriculum vitae e misurarsi con il mercato. Marano è una città colabrodo sul piano stradale ed ecco che una scelta saggia per un miglioramento della viabilità potrebbe derivare da quella parte dei proventi delle multe che per legge va destinata al miglioramento della viabilità. Potrebbe essere istituito il Piano di sostentamento della famiglie appartenenti alle fasce più deboli e potrebbe essere detratta una percentuale della tasse di competenza comunale per incentivare l'assunzione di nuovi lavoratori di Marano. Tutte queste ammirevoli, quanto precise proposte presentate dall'opposizione sono state strumentalizzate dall'amministrazione e declamate come solidarietà, come beneficenza per chi non ha un lavoro o chi il lavoro purtroppol'ha perso in questi mesi. Il Consiglio straordinario, indetto per discutere il tema lavoro, ha vissuto momenti intensi, quando alcuni lavoratori, tra i pochi presenti in sala consiliare, hanno avuto la possibilità di prendere la parola e hanno dimostrato il proprio malcontento e hanno fatto capire chiaramente che non credono più alle chiacchiere e a questi discorsi di poco valore dell'amministrazione Liccardo.
Il lavoro che manca è il principale problema che affligge la nostra Marano; siamo arrivati ad un punto in cui il 70% dei ragazzi si trova in mezzo alla strada, e quei "fortunati" che avevano un lavoro stabile stanno diventando un numero sempre più ridotto. Il nostro augurio, la nostra speranza è quella di migliorare le condizioni di vita di queste famiglie, che meritano prima di tutto rispetto e che hanno il diritto sacrosanto di lavorare ma non bastano gli auguri e le speranza, ci vogliono fatti concreti. Farlo capire a quest'amministrazione miope e inconcreta, forse è troppo difficile.
Ciro Accardo