Dilettanti allo sbaraglio

E’ diventato ormai una costante il fatto che l’Amministrazione di Marano dopo essersi buttata a pesce a lanciare iniziative che vengono strombazzate come trovate geniali destinate a cambiare il destino della città, dopo aver addirittura prodotto atti formali di giunta o di consiglio poi si veda costretta a indecorose marce indietro che oltre a mettere a nudo l’improvvisazione e l’incapacità di coloro che dovrebbero governare una città dimostrano anche quanto siano duri di comprendonio

 

Era successo con gli ispettori ambientali  inventati da Gaetano Orlando e miseramente bocciati dal Ministero, succede oggi con il cosiddetto “mercatino del disuso” che nasce dalla fumosa fantasia di Gennaro Ruggiero e abortisce con delle bacchettate tremende inferte dal Segretario Generale e succederà, anche se ci auguriamo di sbagliare, con il Centro Commerciale Naturale

 

 

Bocciati senz’appello

Rispondendo a precise argomentazioni di alcuni consiglieri di opposizione che vedevano nel progetto del venditore di fumo un imbroglio pacchiano la Dott.ssa Brunella Asfaldo lo smonta pezzo per pezzo suggerendo delle modifiche della delibera di Giunta che in effetti la annullano e rendono, nei fatti, impraticabile la levata di ingegno del nostro assessore

Il tanto strombazzato mercatino non si farà e in qualche modo quelli che fra i Fratelli d’Italia avevano subodorato il business se ne dovranno fare una ragione; ma il sindaco e i suoi ne ricaveranno un insegnamento e capiranno che prima di emanare atti devono verificare se sono legittimi e praticabili?