Luglio 17 - GIUSTO PER COMINCIARE...................Ieri si è formalmente costituito il Consiglio Comunale e sono partite le attività de L’Altra Marano che fedelmente e puntualmente riportiamo

Luglio 17 -   GIUSTO PER COMINCIARE...................Ieri si è formalmente costituito il Consiglio Comunale e sono partite le attività de L’Altra Marano che fedelmente e puntualmente riportiamo

 

 
MOZIONE PIP.
Sul Piano degli Insediamenti Produttivi girano voci allarmanti e si fanno circolare sospetti di tutti i tipi; con la mozione che abbiamo protocollato in data odierna e che riportiamo di seguito chiediamo al Sindaco di riferire nei dettagli in Consiglio Comunale.
 
 
 
 
                                                                                              Al Presidente del Consiglio Comunale
                                                                                              Comune di Marano
                                                                                               _______________________________
                                                                                   p.c.      al Sindaco
                                                                                              al Segretario Generale
Marano, 17 luglio  2013
Rep. 13/009
Oggetto: mozione di indirizzo in merito al PIP
 
Con la presente sono a chiedere ai sensi dell’art. 53 del Regolamento del Consiglio Comunale che all’ordine del giorno della prima riunione utile del Consiglio Comunale venga posta la presente
 
MOZIONE DI INDIRIZZO
 
Il Consiglio Comunale di Marano
Premesso
-        Che è stato realizzato sul territorio comunale un Piano per gli Insediamenti Produttivi alla Via Canonico Migliaccio
-        Che la realizzazione dell’opera è stata affidata a seguito di regolare gara d’appalto alla società Iniziative Industriali che allo scopo di garantire la regolare conduzione dei lavori ha prestato garanzia fideiussoria per l’importo di 32 milioni di euro
Considerato
-        Che i lavori risultano  ultimati ma che non sono state oggetto di collaudo né le infrastrutture ne gli opifici realizzati
-        Che gli stessi non sono muniti di certificazione di agibilità
-        Che da anni risulta venga disattesa la richiesta della Regione Campania in merito alla rendicontazione dei finanziamenti dalla stessa concessi a titolo di prezzo
-        Che l’opera così come si presenta è completamente difforme da quella prevista nella convenzione originaria
-        Che da tempo si rincorrono voci riportate anche da organi di stampa che parlano di irregolarità gravi alle quali fino a oggi l’amministrazione comunale non ha mai dato riscontro
Visto
-        che si tratta di un’opera di grande importanza sia per le dimensioni in termini economici e logistici sia per quanto può incidere sul tessuto economico e produttivo della città
-        che si impone con urgenza la necessità di fare trasparenza e chiarezza
-        che il Consiglio Comunale ha il diritto e il dovere di sapere esattamente come stanno le cose per renderne partecipe la città
Tutto quanto sopra premesso, considerato e visto
 
IL CONSIGLIO COMUNALE
 
Impegna formalmente il Sindaco a presentare personalmente e direttamente alla prima riunione utile dell’assise una relazione completa e dettagliata sullo stato del Piano per gli Insediamenti Produttivi così come si presenta oggi ripercorrendo anche cronologicamente il percorso dell’opera e illustrandone l’evolversi fino alla data odierna.
 
                                                                                                          Mauro Bertini
                                                                                                  Consigliere Comunale
 

RIPRISTINO DELLA DISPONIBILITA’ DELLE SALE COMUNALI
Finalmente il Commissario se ne è andato, ora si deve mettere mano a rimediare almeno in parte ai guasti che ha prodotto nel periodo in cui ha vessato Marano; con la mozione che presentiamo di seguito chiediamo che venga ripristinato l’uso gratuito per le Associazioni e le forze politiche delle sale comunali.
 
 
 
                                                                                              Al Presidente del Consiglio Comunale
                                                                                              Comune di Marano
                                                                                               _______________________________
                                                                                   p.c.      al Sindaco
                                                                                              al Segretario Generale
 Marano, 17 luglio  2013
Rep. 13/10
Oggetto: RIPRISTINO DELLA DISPONIBILITA’ DELLA SALE COMUNALI
 
Con la presente sono a chiedere ai sensi dell’art. 53 del Regolamento del Consiglio Comunale che all’ordine del giorno della prima riunione utile del Consiglio Comunale venga posta la presente
 
MOZIONE DI INDIRIZZO
 
Il Consiglio Comunale di Marano
Premesso
-        Che con atto del Commissario Straordinario è stato disposto che l’utilizzo delle sale comunali quali l’Aula Consiliare, la sala Cavallo e il Teatro della S.M.S. V. Alfieri fosse soggetto al pagamento  di oneri insostenibili per le associazioni e le forze politiche
Considerato
      -                Che la decisione che mirava al recupero di risorse a fronte della grave crisi economica che attanaglia il Comune non ha di fatto sortito l’effetto sperato perché nessuna associazione e nessuna forza politica ha potuto più usufruire delle sale descritte per cui l’introito previsto è di fatto mancato completamente
-        Che in forza di tale decisione le associazioni e le forze politiche si sono trovate praticamente nell’impossibilità di sviluppare compiutamente il loro compito e la loro missione e sono venuti a mancare totalmente quei momenti di aggregazione che sono il sale di una sana vita democratica
-        Che con la ripresa della gestione democratica della città si impone la necessità di moltiplicare i momenti di confronto e di incontro per recuperare il senso della partecipazione che con la gestione commissariale si è progressivamente affievolito
 
IL CONSIGLIO COMUNALE
 
Impegna l’Amministrazione Comunale a disporre che l’Aula Consiliare, la sala Cavallo, il Teatro “Alfieri” e altri spazi di proprietà pubblica siano messi nuovamente a disposizione delle Associazioni di volontariato, delle forze politiche e dei cittadini che in forma associata perseguono obbiettivi di interesse comune senza scopo di lucro a titolo completamente gratuito fatti salvi eventuali costi vivi gravanti sulle singole iniziative
 
 
                                                                                                          Mauro Bertini
                                                                                                  Consigliere Comunale
 

IL SINDACO NICCHIA
Con una lettera del 21 giugno si chiedeva al Sindaco di inserire nella commissione incaricata di rivedere la convezione per il cimitero un rappresentante del Comitato dei Cittadini. Non è arrivata nessuna risposta e è partito un risentito sollecito
 
 
                                                                                                          Al Sindaco di Marano
                                                                                                          Sede
                                                                                                          _____________________
 Marano, 27 giugno 2013
Rep. 13/11
 
Oggetto: sollecito riscontro alla nota del 21 giugno u.s. acquisita al protocollo comunale con il n° 10728 avente a oggetto “richiesta formale di inserimento di una rappresentanza del Comitato Cittadino di Autotutela nella Commissione da istituirsi per la rivisitazione della convenzione per la realizzazione dei loculi cimiteriali”
 
 
A termini di Regolamento Consiliare alla nota in oggetto avrebbe dovuto essere dato riscontro entro il 2 luglio, visto che a tutt’oggi non mi è pervenuta alcuna risposta nemmeno interlocutoria e considerato che sono passati altri 13 giorni dall’incontro avuto presso il Comune con una delegazione di cittadini di Torre Caracciolo nel corso del quale sono venuto a sapere che, in maniera del tutto impropria il Sindaco ha chiesto  l’autorizzazione del GIP per farmi sapere quello che deciderà nel merito, mi vedo costretto a richiamarti ( il termine confidenziale non sminuisce il valore formale della richiesta) ai doveri istituzionali prima e della buona educazione poi e sollecitare un riscontro a una legittima domanda.
Mi auguro che alla presente non sia riservata la medesima sorte della precedente.
Saluti
                                                                                                          Mauro Bertini
 
                                                                                                   Consigliere Comunale