Luglio 12 - La finestra di Torre Caracciolo : E' ORA CHE LE MANICHE RESTINO RIMBOCCATE!
Da quasi un mese il comune di Marano ha un nuovo Sindaco e, su iniziativa dei consiglieri comunali de L’Altra Marano è già stato investito dei problemi più urgenti della zona collinare.
Noi del gruppo L’Altra Marano che da anni lottiamo per migliorare le cose, per far sentire ancora più forte il nostro impegno, siamo partiti subito con una richiesta di un incontro urgente per le emergenze che interessano la nostra frazione, aumentate a dismisura con l’ultimo governo con a capo il sindaco Cavallo e successivamente con il commissario Tramonti. L’incontro richiesto dai consiglieri comunali Mauro Bertini e Anna Garofalo si è tenuto in data 05/06/2013 alle ore 10:30, presieduto dal sindaco Angelo Liccardo assistito dalla dottoressa Claudia Gargiulo. La delegazione formata da Mauro Bertini, Anna Garofalo, Giuseppe Palmieri e Antonio Civita di Via Romano, Pietro Castagna di Via Rocchetti, Ruggiero Pasquale di Via Ruocco, Franco Pugliese di Via Cinque Cercole, Danilo Esposito di Via Torre Caracciolo ha subito affrontato i problemi gravissimi che da mesi sono irrisolti e che possono degenerare in situazioni piuttosto gravi. Il primo punto discusso è stato il sistema fognario rimasto incompleto; la commissione Grandi Rischi si espresse dicendo che, dopo Sarno, la Collina dei Camaldoli costituiva il pericolo più imminente. Il secondo punto è un altro problema molto scottante, ovvero la risoluzione di via Romano rimasta di fatto isolata per lo sprofondamento di metà carreggiata ormai da cinque mesi con un ufficio tecnico e un’amministrazione non riescono a venire a capo di una situazione gravissima; Il terzo punto, affrontato con urgenza, è la strada chiusa di Via Soffritto che confina con l’Istituto comprensivo Darmon, unico sbocco per raggiungere la scuola e alternativa per l’ingorgo che si crea all’incrocio del ristorante La Collina, crocevia fondamentale che collega la collina dei Camaldoli con tutta la zona ospedaliera. Via Soffritto può quindi costituire un’utile via di fuga in caso di emergenza(vedi il caso successo qualche settimana fa per l’abbattimento di un pino). Al quarto punto si è chiesto il servizio di trasporto pubblico per la contrada Romano a partire, in via provvisoria, da un pulmino comunale. Il sindaco Liccardo ha preso nota delle cose discusse promettendoci il proprio impegno; la delegazione di cittadini ha chiesto una riconvocazione di verifica entro 15 giorni cosa che il Sindaco ha promesso. A fine discussione è stato chiesto al sindaco un incontro con un gruppo di mamme per discutere sul delicato problema dell’accorpamento scolastico che da tempo suscita preoccupazione tra le famiglie della collina, con l’impegno di Anna Garofalo che contatterà le persone interessate al problema. L’altra Marano come centro d’impegno politico nonché in difesa dei diritti dei cittadini per il momento ha ritenuto opportuno cominciare con il discutere dei problemi più urgenti ma si ripromette di affrontare di volta in volta anche dei mille altri problemi che affliggono gli abitanti della collina.
Il Gruppo Consiliare L’Altra Marano