LA STERILIZZAZIONE

LA STERILIZZAZIONE

La sterilizzazione dei nostri animali domestici, ma anche dei randagi, ha sempre costituito motivo di annose discussioni tra gli animalisti e coloro che invece guardano alla questione con un approccio per così dire "naturale" rapportando la vita sessuale dell'animale a quella dell'uomo.
In realtà esistono differenze fondamentali; le femmine di cane e gatto sono pronte per l'accoppiamento solo in due massimo tre periodi dell'anno, disinteressandosi totalmente della questione per tutto il periodo restante; da qui già si evince che non costituisce nella vita dei nostri amici un aspetto prioritario; inoltre, se si sceglie di non sterilizzare la propria cagna per esempio, a quel punto bisognerebbe farla accoppiare tutte le volte che è pronta per l'accoppiamento per rispettare il corso della natura anatomica dell'anomale che altrimenti vivrà soltanto una condizione anomala ( va in calore vuole accoppiarsi ma non avviene) che oltre a frustrazione determina con il tempo anche gravissime disfunzioni e spesso, troppo spesso reali problemi di salute; di contro i randagi questo problema non ce l'hanno; loro si accoppiano in totale libertà se non sterilizzati e seppure la mortalità dei cuccioli nati per strada è altissima, se ne sopravvive anche solo uno per cucciolata che a sua volta sarà poi pronto dopo pochi mesi ad essere parte attiva per un nuovo concepimento e si estende questo discorso per i tantissimi cani presenti sul territorio su un’area così vasta come la provincia napoletana che va da Giugliano a Pompei ...si capisce come perché poi ci troviamo ad avere una popolazione randagia sempre crescente.
Ora per quanto concerne i randagi esiste una normativa ben precisa che stabilisce che solo attraverso la sterilizzazione di massa si può cercare di contenere il fenomeno del randagismo e piu' precisamente La finanziaria 2007 ha stabilito che Le Regioni e le Province, nell'ambito della programmazione regionale, devono dare priorità ai piani di controllo delle nascite destinando una quota non inferiore al 60% delle risorse stanziate per la lotta al randagismo alle sterilizzazioni, dove necessario, ovvero ad altre iniziative intese a prevenire il fenomeno del randagismo.
L’obbligo della sterilizzazione dei cani randagi deriva dalla necessità di elaborare una politica di controllo delle nascite al fine di ridurre il fenomeno del randagismo e il sovraffollamento nei canili.
Sarebbe auspicabile però che tale pratica trovasse maggiore diffusione anche per quanto riguarda gli animali domestici ( per i motivi di cui sopra) perché le conseguenze spesso ( sottovalutate) sono causa di dell'insorgere di patologie abbastanza serie e il fine della sterilizzazione è la prevenzione di neoplasie e altre malattie dell’apparato genitale (es. tumore mammario, tumore testicolare, prostatite, carcinoma alla prostata, endometrite, piometra, carcinoma ovarico, pseudo gravidanza, mastiti).

Inoltre La sterilizzazione è un intervento chirurgico di routine, che viene effettuato in anestesia generale e adottando piccoli accorgimenti per il controllo del dolore l’animale ha un totale recupero in breve tempo.

Femmine
ovarioisterectomia : asportazione chirurgica delle ovaie e dell’utero
ovariectomia: asportazione chirurgica solo delle ovaie

Maschi
orchiectomia: asportazione chirurgica dei testicoli.


Concludendo, si suggerisce quindi anche ai tanti " proprietari" di cani e gatti di prendere seriamente in considerazione l'ipotesi sterilizzazione per il bene dell'animale.