La Grecia, la culla della democrazia, dà un’altra lezione di democrazia al mondo e, con una mossa che sta sconvolgendo gli schemi e i sistemi, mette nella mani del popolo una delle decisioni più importanti della propria storia
Strano che una scelta così semplice e così lineare stia creando tanta apprensione in giro per il mondo
Stupefacente che quelli che vanno a “esportare la democrazia con le bombe e i cannoni” oggi considerino eversiva l’idea che sia il popolo a decidere il proprio destino
Impressionante che quelli che hanno come ossessione primaria la lotta al terrorismo all’improvviso si comportino come i più efferati fra i terroristi aggredendo senza scrupoli un popolo riducendolo alla fame, privandolo di ogni assistenza sanitaria, riportando la mortalità infantile a livelli da terzo mondo, schiavizzando il lavoro
Impensabile che dopo le atrocità delle quali si è macchiata scatenando l’ultima guerra mondiale la Germania, che ha il nazismo come segno distintivo e indelebile del suo DNA, abbia ancora il potere di opprimere i popoli e decidere il destino dell’Europa ed è avvilente il servilismo di un Renzi che, preoccupato che la stessa cosa possa succedere anche a noi, si presta a fare il giullare scemo dell’Hitler in gonnella e cerca di mordere anche lui, nel suo risibile piccolo, le carni martoriate di un popolo vilipeso
Insopportabile che le sanguisughe della finanza mondiale si accaniscano a cercare l’ultima goccia di sangue da succhiare a un popolo ormai allo stremo
Indecente e pericolosissima l’azione scatenata dai poteri forti mondiali e dai media loro vassalli che non hanno scrupoli a scatenare una guerra fra poveri facendo mancare i generi di prima necessità e creando i presupposti per una lotta di tutti contro tutti e poi, magari, attribuirne la responsabilità a Tsipras che ha il torto di aver chiesto al suo popolo di decidere.
Giusta la scelta del Governo di Atene di restituire dignità ai Greci chiamandoli al voto
Coraggioso Alexis Tsipras ostinatamente democratico che si rimette in discussione senza tentennamenti e non ha paura di rischiare di fare la fine di Salvator Allende
Meravigliosa la sfida di David che affronta faccia a faccia Golia armato solo della sua dignità e della certezza del suo diritto alla libertà.
Convinto, lucido, appassionato il nostro sostegno al popolo greco e l’augurio che alla fine vinca il NO alla schiavitù del capitale e dell’imperialismo vigliacco e che sulla la strada aperta da un popolo con le palle facciano presto a incamminarsi anche altri popoli che, come l’Italia, stanno svendendo il loro futuro.
PER LA GRECIA E CON LA GRECIA.