Giu. 6: Spazio Giovani: Siamo alle battute finali, il 9 e il 10 giugno Marano

Giu. 6: Spazio Giovani: Siamo alle battute finali, il 9 e il 10 giugno Marano

Siamo alle battute finali, il 9 e il 10 giugno Marano è chiamata di nuovo al voto e in questi giorni – come da prassi - se ne stanno sentendo di tutti i colori. C’è chi si erge a grande costituzionalista, chi vanta di essere un profondo conoscitore della storia maranese e chi, con ancora più audacia, crede di saper dimostrare di conoscere tutte le dinamiche che hanno portato a successi e disfatte nelle passate amministrazioni. Ma oggi la scelta che andiamo a fare è quanto mai semplice: a sinistra abbiamo un candidato che conosce alla perfezione la macchina amministrativa che andrà a guidare, a destra un’incognita; da una parte c’è chi ha già dimostrato il proprio valore con gli importanti risultati raggiunti in passato – e negarlo sarebbe ipocrita e tristemente ingenuo, quanti di voi hanno frequentato o hanno parenti iscritti al Carlo Levi, al Segrè? – e dall’altra abbiamo chi crede di poter aiutare le famiglie maranesi in difficoltà costruendo un asilo nido. Andatelo a dire a Liccardo che l’asilo nido, il bebè, lo guarda dalla finestra della sua cameretta, se mamma e papà non possono permetterselo. Noi di ‘Marano e giovani in movimento’ crediamo in Mauro Bertini Sindaco, crediamo nella cultura del voto libero, quello sciolto da qualunque condizionamento esterno, nel voto sano. D’altra parte, non potrebbe essere altrimenti dato che lo stesso Bertini ha già dimostrato nelle sue precedenti amministrazioni una continua e proficua attenzione verso il mondo giovanile, attenzione che ha dato come suoi frutti migliori la costruzione di scuole e di impianti sportivi che hanno impedito un’emigrazione giovanile di massa. Qualunque sia l’esito del ballottaggio, comunque, noi di ‘Marano e giovani in movimento’ abbiamo come obiettivo quello di essere un punto di riferimento per i giovani maranesi che intendono affacciarsi al mondo della politica, confrontandoci, scambiandoci pareri ed idee e, magari, mettendo in cantiere qualche progetto. Questo perché è necessario rendersi conto che la politica è parte della nostra quotidianità, fa parte delle nostre vite, volente o nolente, più di quanto noi possiamo immaginare. Fuggire dalla politica e estraniarsi dal voto non elimina il problema ma, al contrario, fa sì che siano altri a decidere per noi, per la nostra comunità. E questo è davvero inaccettabile.

 

Manuel Amodei