gennaio 10 - La finestra di Torre Caracciolo - ANNO NUOVO: IMPEGNO RINNOVATO Ripartiamo da subito

gennaio 10 - La finestra di Torre Caracciolo -  ANNO NUOVO: IMPEGNO RINNOVATO  Ripartiamo da subito

Quello che si è appena concluso è stato un anno di amare delusioni per la gente della Collina, un anno nel quale alle promesse e agli impegni assunti dall’amministrazione è seguito con una puntualità esasperante un nulla di fatto assolutamente disarmante e che si è chiuso con quella incredibile dichiarazione fatta dal Sindaco nel Consiglio Comunale quando, di fronte all’insistenza dei cittadini di Torre Caracciolo di vedere inserito nel piano triennale delle opere pubbliche il completamento delle fogne della Collina, ammise con inossidabile candore che lui i lavori delle fogne li aveva alla fine inseriti “solo per fare contenti gli abitanti della parte alta di Marano e per alleggerire un po’ la pressione” che questi gli facevano tutti i giorni. Una specie di contentino per gli scemi che non è stato per niente digerito e che non fa assolutamente giustizia né dell’impegno e dei sacrifici sostenuti per portare avanti una lotta che dura da anni né della gravità dei problemi connessi al completamento dei lavori; ma se il Sindaco pare non essersi reso conto della serietà e della qualità delle gente con la quale ha a che fare, agli abitanti di Torre Caracciolo non manca né la convinzione, né il temperamento né la caparbietà necessari per riprendere già nei primi giorni del 2014 la lotta che ha segnato la chiusura del 2013 e per tenere l’amministrazione di Marano sulla corda e costringerla a stare continuamente sul pezzo fin quando non riprenderanno i lavori inopinatamente interrotti e miseramente abbandonati.

Abbiamo imparato a nostre spese che per vederci riconosciuto anche il più ovvio dei diritti dobbiamo combattere con le unghie e con i denti e il 2014 sarà un anno nel quale consumeremo le unghie e consumeremo i denti ma porteremo a casa il risultato. Sindaco avvisato, mezzo salvato.

 

P. C.