Feb 22 - La finestra di Torre Caracciolo :AREA DELLA COLLINA: TUTTO PERICOLOSAMENTE FERMO

Feb 22 - La finestra di Torre Caracciolo :AREA DELLA COLLINA: TUTTO PERICOLOSAMENTE FERMO

Stiamo assistendo giorno dopo giorno al degrado delle città ma il vero disagio lo vivono le periferie, Torre Caracciolo è una di quelle che soffrono di più, gli abitanti della collina hanno chiesto a gran voce il completamento del sistema fognario, punto cardine della messa in sicurezza di tutta la Collina, si sono costituiti in comitato e hanno spiegato al Commissario l’importanza dell’ opera e ci è stato garantito l’impegno. Ma se Il sistema fognario rimane la priorità ci sono altre cose alle quali mettere mano con estrema urgenza: bisogna sistemare le strade, che rappresentano un vero pericolo, anche perché non esiste un marciapiede e le illuminazioni in certi tratti mancano o sono guaste. All’Ufficio Tecnico del Comune chiediamo di monitorare anche Il nostro territorio dove ci sono pericoli di vario genere come la siepe alta che sta di fronte al civico 314 di via Marano Pianura che andrebbe messa in sicurezza; le caditoie sono piene di terra e mai ripulite. C’è inoltra il problema di un servizio di trasporto pubblico impreciso e insufficiente. A volte si assiste ad un vero e proprio assalto all’arrivo del pulmino 114; ci sono stati anche litigi tra i passeggeri e in molte occasioni è successo che tante persone sono rimaste a terra. Chiediamo al Commissario Tramonti di intervenire presso l’ANM perché rafforzi le corse o metta pulmann più grandi. Si potrebbe suggerire all’azienda di modificare il percorso facendo arrivare il pulmino al Monaldi e non al Cardarelli; In questo modo si garantirebbe la presenza costante del pulmino sulla zona con un’attesa di pochi minuti e potrebbe anche risolvere il problema di chi rimane a terra per le ridotte dimensione del pulmann che comunque rappresenta l’unico mezzo per raggiungere la nostra frazione. Questo progetto è stato già affrontato e presentato all’azienda ANM da noi cittadini con l’intervento dell’ex sindaco Mauro Bertini e per ben due volte ci siamo incontrati con il direttore generale il quale si è reso molto disponibile,ma ha anche chiariti che solo l’intervento di chi amministra oggi Marano può indurre l’azienda a risolvere il problema. Il Sindaco che verrà scelto alle prossime elezioni, e noi ci auguriamo che sia Mauro Bertini che è sempre stato a nostro fianco, deve sapere quali sono gli obbiettivi per migliorare la vivibilità della zona: oltre al completamento delle fogne e della giusta manutenzione delle strade c’è il potenziamento del trasporto pubblico nel senso che dicevamo sopra: non costa nulla in più, perché si rinuncerebbe ad arrivare al Cardarelli, quindi stesso numero di chilometri con più corse, meno traffico più guadagni per l’ANM, i cittadini della collina sarebbero incentivati a lasciare le auto quindi più risparmio per le famiglie, oggi costrette ad avere una o più auto per assicurare l’arrivo a scuola dei propri figli e per il proprio lavoro. Intanto però il Commissario potrebbe già fare la sua parte.

                                                                                                                      Danilo Esposito