L’idea di aggiungere i dati catastali alla documentazione da allegare alle domande di riduzione perla Tarsu dell’anno 2013 sta complicando non poco la vita di quei cittadini che ne hanno titolo ma trovano mille difficoltà a procurarsi nei tempi strettissimi concessi la documentazione che in molti casi non è in loro possesso perché non sono proprietari dell’immobile nel quale risiedono e magari hanno a che fare con proprietari che sono veri e propri ministeri come l’IACP o che risiedono fuori Marano e non hanno nessun interesse a rispondere con grande celerità alle richieste dei locatari
Per evitare che chi, pur avendone il sacrosanto diritto, rischi di perdere il beneficio dell’agevolazione prevista dalla legge e dal regolamento per un banalissimo e inutile (gli uffici del Comune hanno i dati già a disposizione) inghippo meramente burocratico il Gruppo Consiliare de L’Altra Marano ha presentato la seguente mozione da discutere nel primo consiglio comunale utile
Al Presidente del Consiglio Comunale
Comune di Marano
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p.c. al Segretario Generale
Marano, 2 dicembre 2013
Rep. 13/77
Oggetto: mozione di indirizzo avente a oggetto “riduzioni TARSU 2013 e dati catastali”
Con la presente sono a chiedere che venga posta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale la seguente mozione avente a oggetto “Riduzioni Tarsu 2013”
MOZIONE DI INDIRIZZO
Il Consiglio Comunale
Visto
- Che è stato deliberato che la tassa sui rifiuti solidi urbani per l’anno 2013 resti assoggettata al regime TARSU in alternativa alla prevista TARES
- Che di conseguenza resta in vigore l’esistente regolamento e che ai sensi dello stesso restano applicabili le agevolazioni per alcune categorie di contribuenti
- che nel bando che è stato emanato è previsto che alla documentazione rituale fino a oggi prescritta come allegato alle domande da parte degli aventi titolo sia aggiunta l’indicazione dei dati catastali
Considerato
- che il reperimento di tali dati da parte dei singoli contribuenti costituisce un onere aggiuntivo particolarmente gravoso per chi ha in locazione l’immobile per il quale si chiede la riduzione ed è addirittura impossibile quando il rapporto locativo è con istituti pubblici quali IACP e Comune
- che il tempo particolarmente ristretto concesso per la presentazione delle domande rende oltremodo complicato ottenere nei termini la certificazione catastale per inquilini che alloggino in immobili di proprietà di cittadini non residenti a Marano
- che per le persone anziane e quelle meno acculturate la ricerca dei dati richiesti risulta cosa assolutamente non agevole
- che gli uffici comunali e in particolare quello cui è assegnata la gestione del tributo dispongono già dei dati catastali tant’è che sono stati emessi nel tempo vari ruoli suppletivi per mettere in pagamento maggiori superfici riscontrate da un confronto fra le quantità dichiarate e quelle risultanti al catasto immobiliare consultato dall’ufficio
- che non è stata indispensabile negli anni trascorsi e pertanto non può essere considerata tale per l’anno corrente l’esibizione dei dati catastali
- che si tratta dell’ultima volta che viene applicato il regolamento TARSU e che eventuali innovazioni possono essere rimandate al nuovo regolamento che andrà a normare il nuovo tributo
- che l’attuale congiuntura che rende ancora più difficile la vita a chi già si trova ad affrontare mille problemi non permette che per motivi meramente burocratici qualcuno possa essere escluso da un beneficio che oggettivamente gli è dovuto
DELIBERA
di impegnare il Sindaco a dare disposizioni perchè l’eventuale mancanza dei dati catastali fra la documentazione allegata alle domande per l’ottenimento delle agevolazioni sulla TARSU o eventuali inesattezze nel merito NON COSTITUISCANO MOTIVO DI ESCLUSIONE dal beneficio agevolativo
Ringrazio e saluto
Mauro Bertini
Consigliere Comunale