Il tuono segue normalmente la luce del fulmine di alcuni secondi, se un fulmine cade a 10 km. di distanza dal punto di osservazione, mentre la luce arriva in un… battibaleno il rombo del tuono arriva dopo 29 secondi, molte volte il fenomeno si verifica a una distanza tale che si vede solo il bagliore zigzagante del lampo mentre il tuono non si sente proprio. Una cosa del genere succede anche al Comune di Marano dove l’Amministrazione, attrezzata in proprio a spese dei contribuenti e supportata da una discreta quantità di penne in cerca d’autore, spara annunci a raffica dando per fatte cose che ha pensato di fare, anticipando la notizia di cose che ha pensato di pensare e di altre che non ha ancora avuto modo di pensare… Diversa è invece la storia dei fatti che, quelle poche volte che succede, arrivano ad anni luce di distanza e normalmente sono cosa del tutto diversa da quella che si era annunciata e molte, moltissime volte invece non arrivano proprio lasciando magari nell’immaginario di chi legge i giornali on line l’idea che Liccardo & soci siano dei veri e propri tarantolati; idea che non alligna invece nel ventre della città che giudica da quello che succede e quello che succede lascia poco spazio alla fantasia
Per trovare qualche esempio da citare non c’è bisogno di fare ricerche più o meno laboriose, basta prendere un giorno qualunque e raccontare quello che è successo, per non allontanarci troppo vediamo quello che è successo ieri
Anticipate le decisioni della Conferenza dei Capigruppo
La Conferenza dei Capigruppo era convocata per le 13,30 di mercoledì 10 dicembre per decidere la data della convocazione del prossimo Consiglio Comunale; con un giorno di anticipo una delle penne in cerca d’autore, che cerca di accreditarsi alla corte del re di Spagna cantando ogni giorno le gesta del prode Liccardo, dà la notizia su Meridiano News che “venerdì 12 dicembre il Consiglio Comunale discuterà delle condizioni dello stadio comunale” prendendo ovviamente alla sprovvista i Capigruppo che credevano, gli ingenui, che la decisione la dovessero assumere loro; è tanta l’ansia di dare corpo al nulla che succede anche questo (ndr: il consiglio si terrà lunedì)
Un Consiglio su una decisione già presa?
Riuniti nella più precaria delle maniere nella stanza della segretaria del Sindaco e beccandosi anche una stizzita reprimenda da parte dell’onnipotente capo-staff che, ovviamente, “con “tutto quel casino non poteva lavorare in pace” (ovviamente nessuno l’aveva invitata a uscire essendo le riunioni della Conferenza rigorosamente riservate), i Consiglieri scoprono con grande sorpresa che all’ordine del giorno del Consiglio da convocare c’è la discussione sulle condizioni dello Stadio comunale e la proposta di rescissione del contratto con la società sportiva che lo gestisce
Legittima la sorpresa perché il 4 dicembre il giornale on line INTERNAPOLI aveva dato questa notizia “il Comune di Marano ha rescisso il contratto con l’ASD Marano Calcio”, notizia fornita in prima persona dall’Assessore De Stefano il quale aggiungeva che la decisione si era resa necessaria “perché la società era inadempiente”. Ovviamente la decisione già assunta rendeva di fatto inutile la discussione in Consiglio, com’è che invece l’argomento era ancora all’ordine del giorno? “Perché – ha spiegato candidamente il Presidente del Consiglio – l’amministrazione ha pensato alla rescissione ma in realtà non ha prodotto alcun atto che formalizzasse questa intenzione”
A questo punto sorge spontanea la domanda “è il giornale che ha preso fischi per fiaschi o l’Assessore si è buttato avanti per parare il colpo con uno dei soliti annunci senza costrutto affermando falsamente di aver già preso una decisione alla quale aveva solo pensato?” C’è anche la possibilità che il neofita non abbia ancora capito quale sia la differenza fra le cose pensate e le decisioni prese: lasciamo chi ci legge libero di scegliere fra le due ipotesi: è un bugiardo o un incapace? E se fosse un incapace bugiardo?
Il nuovo bando
Nello stesso articolo l’Assessore insiste: “entro questa settimana, probabilmente già mercoledì, l’amministrazione guidata dal Sindaco Liccardo, lancerà un nuovo bando per l’affidamento dello stadio”. Siamo a giovedì 11 dicembre e il bando non solo non è stato lanciato ma non è nemmeno stato pensato perché anche i gatti sanno che un nuovo bando non lo puoi mettere in giro se prima non hai rescisso il contratto in essere e anche i gatti sanno che per rescindere unilateralmente un contratto non basta che tu lo voglia, ci vuole un po’ di tempo…
Lo sanno i gatti ma pare non lo sappia l’Assessore che fa l’Assessore da poco più di un mese e pare che non lo sappia nemmeno il Sindaco, chiamato in causa nell’annuncio, che il Sindaco lo fa ormai da un anno e mezzo… oppure Sindaco, Assessore e compagnia bella sono convinti che i maranesi sono tanto coglioni che si bevono tutte le fandonie che l’Amministrazione degli annunci fatui mette in circolazione a getto continuo?