25 Ottobre 2013 - La finestra su Torre Caracciolo : SIAMO DESTINATI A PERDERE LA SCUOLA?
Lo scorso anno scolastico il Comitato Genitori dell'Istituto Darmon, con il personale della scuola, ha lottato a lungo contro il dimensionamento scolastico deciso dalla Commissaria Tremonti ed avallato dalla Regione Campania che accorpava l'I.C. Darmon all'I.C. S. Rocco. Ora più di ieri ribadiamo che tale accorpamento era perfettamente inutile avendo i due istituti i numeri per mantenere l'autonomia ed essendo già entrambi istituti comprensivi e soprattutto perchè univa due istituti distanti fisicamente e socialmente. Oggi, noi famiglie di Torre Caracciolo iniziamo a subirne le conseguenze: essendo ormai la sede dell'istituto a S. Rocco (distanza da Torre ca. 10 km senza collegamenti con mezzi pubblici) ogni riunione degli organi collegiali è in sede, precludendo la partecipazione alla vita democratica della scuola ai genitori non automuniti.
La segreteria della scuola è sempre c/o la sede ed è stato concesso solo uno sportello aperto 2 volte a settimana per poche ore. Non abbiamo risposte immediate alle nostre richieste, perchè referenti e dirigente, non hanno una presenza costante in sede. La dirigente si trova a dover risolvere problematiche talmente diverse tra di loro, dovendo capire le esigenze di ben 9 plessi che ospitano 1.500 alunni! Ciò che ci preoccupa è che se questi disservizi aumenteranno sempre più famiglie iscriveranno i loro figli in altre scuole, fino al punto che non sarà più possibile avere una scuola secondaria nella nostra zona. Era questo l'obiettivo di chi ha deciso questo accorpamento? Eliminare il costo di affitto della sede di Via Soffritto? Ci sono ben altre soluzioni!
Cristina Carli
Comitato Genitori I.C. Darmon