16 dicembre 2013 - Oggetto: mozione di censura verso il Sindaco
Gruppo Consiliare
Al Presidente del Consiglio Comunale
Comune di Marano
p.c. al Segretario Generale
Marano, 16 dicembre 2013
Rep. 13/83
Oggetto: mozione di censura verso il Sindaco
La presente per chiedere che venga posta all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale la seguente
MOZIONE DI CENSURA VERSO IL SINDACO
Il Consiglio Comunale
Visto il comportamento tenuto dal Sindaco nell’ultima seduta di giovedì 12 dicembre quando
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si è rivolto direttamente e in modo concitato verso una parte del pubblico presente in aula per aizzarlo contro un Consigliere Comunale provocandone una becera e violenta reazione
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ha profferito nei confronti dello stesso Consigliere offese gravi e volgari alzando nei suoi confronti il tono della voce con fare minaccioso e battendo le mani sul banco in modo intimidatorio
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ha di fatto provocato uno stato generale di agitazione che si è esteso fra i consiglieri e il pubblico e che non è finito con lo sfociare nello scontro fisico solo grazie al tempestivo intervento degli agenti della Polizia Municipale e, successivamente, dei Carabinieri
Considerato che un comportamento del genere
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è disdicevole sempre e ovunque ma risulta particolarmente deprecabile quando a tenerlo è la massima autorità istituzionale della città
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lede seriamente il decoro e la dignità del Consiglio Comunale, ne vilipende l’immagine e ne offende la solennità
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getta nel discredito le istituzioni cittadine e ne incrina la credibilità
Considerato inoltre che non è la prima volta che il Sindaco cerca la sponda alle sue esternazioni in quella parte del pubblico che frequenta sistematicamente i Consigli Comunali con l’esplicita e manifesta intenzione di esternare in maniera non compatibile con il decoro del momento istituzionale e in aperta violazione del al dettato regolamentare il proprio sostegno al primo cittadino
Tutto quanto sopra visto, considerato e ponderato il Consiglio Comunale esprime formalmente severa censura nei confronti dell’operato del Sindaco Angelo Liccardo diffidandolo dal riproporre in futuro situazioni del genere e invitandolo a comportamenti più consoni con il ruolo da lui ricoperto e con la solennità del massimo consesso cittadino.
Saluti
Mauro Bertini
Consigliere Comunale
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